Tuesday, July 31, 2007

Audio e amore per la musica...





... devono andare a braccetto! Chiaramente l'audio - come l'intendo io - sottintende anche una passione per la meccanica, la precisione, l'estetica, il senso di qualità emanato da "certi" apparecchi e non da altri, il gusto per l'allestimento, l'assemblaggio e, solo infine, del risultato finale, la Musica che esce da queste "cose" come le chiama mia moglie... giocattoli per adulti, sicuramente, ma che nel rendere possibili l'avvicinarsi a musica e compositori, CREA CULTURA...
Alcuni giorni fa ho completato l'implementazione dei cavi di alimentazione all'intero sistema audio, ove possibile... Garrard/Shindo, EMT, Studer A730, finali monofonici, Revox G36... VOILA', Supra Lo-Rad con spine ceramiche Palazzoli rodiate per tutto, meno lo Studer A730: Actinote CS150... con l'occasione, approfittando dell'effetto "palle all'aria" del 301 Shindo ho provveduto ad un tagliando, lavaggio ed ingrassaggio, pulizia puleggia, ecc... ed è stato proprio allora che ho scoperto con mia sorpresa che il perno "John Holmes sized";-) del Garrard non aveva cuscinetto e sfera da 12 mm in bagno d'olio, ma in vecchio moccioso grasso dalla (ancor) buona fluidità!
Dal lontano 1992 avevo usato un perno che credevo ad olio come "grease bearing"... poco, forse, ormai "cotto", ma grasso... inoltre la biglia presentava un piccolo, infinitesimale "segno d'uso"!
TROPPO per i miei gusti!
Ho deciso quindi per un lavoretto abbastanza approfondito: analisi, ricerca, soluzione, messa in opera... ordinato alla SKF alcune sfere in acciaio da 12 mm nuove e cominciato a chiedere dettagli a chi lavora con queste cose... cuscinetti, olii, grasso, perni, rotazioni, pressioni... niente pippe audiofile, gente che parla senza sapere... ho naturalmente contattato Harumi Shindo in Giappone, ma... chi consigliava olio grafitato, chi al Teflon, chi grasso Arexon per alte velocità, fluido ma ad alta aderenza ai cuscinetti durante la rotazione... avevo pensato anche al sempre ottimo olio EMT originale... pensando alle pressioni in gioco... il piatto Shindo pesa circa 6,5 kg ed il peso del perno sull'esigua superficie della biglia d'acciaio all'interno del pozzetto... beh... è di svariati Kg...
Per farla breve... ho provveduto a numerosi lavaggi con diluente... via ogni residuo del vecchio grasso verdastro... ho lavato il cuscinetto ed ho deciso di iniziare le prove... ora sto usando - PROPRIO ora - il perno "in grasso" nuovo, della Arexon... una stabilità granitica, NON mi sembra di udire alcun "rallentamento" o perdita di dettaglio... anzi, forse si è acuito quell'effetto "Master" che amo e rincorro nella musica riprodotta... spietato, ma musicale.
Nella mia paranoia audiofila, dura a morire, se avvicino l'orecchio al perno/piatto in rotazione, "mi sembra" di udire un leggerissimo "fshhhhhh" che "mi sembra" prima non udivo... ma NON ho memoria certa di ciò... ciò che è certo è la diversità del suono: la fida Lumiere DST con l'Ortofon RMG 309 sono gli stessi, il cavo di alimentazione Supra Lo-Rad ed il grasso fresco no... e la Musica è + vera... pazzo o non pazzo, inerme preda di pubblico ludibrio... riaffermo: "La Musica è diversa": maggior verità, controllo delle note e soprattutto una diversa "texture" dello spazio tra le note... proprio quel Silenzio che rende la musica suonata in una chiesa o in un ascensore + o - Vera, piacevole, godibile, ne definisce il carattere, il condimento alla voce dello strumento, sostegno delle armoniche che si espandono...
Mi viene in mente quando, come ogni sabato mattina, vado a suonare nella luce ambrata delle navate deserte, nella bellissima chiesa secentesca di Ara Celi - si così, NON Coeli... - oud, 12 corde acustica, classica, ancora varie 6 corde, a rotazione - ed il turista o il conoscente o amico entrano e la chiesa è letteralmente invasa dal suono di un piccolo strumento... improvvisazioni, scale, altre improvvisazioni... dicono suoni discretamente, ma io so, SO, che il rapimento dell'ascoltatore occasionale è merito della ricchezza degli spazi tra le note, vivi... il merito è delle nobili mura... io e la chiesa lo sappiamo, ma è un nostro piccolo segreto...
... ecco il suono del "nuovo" Garrard/Shindo ha PROPRIO queste caratteristiche... sorprende con il suo suono, che non è + hi-fi, ma Musica, portata per magia, in casa... quando un apparecchio sparisce e restano solo la dinamica, le nuance... ecco questo è un buon apparecchio!
... ma non finisce qui! Tra poco Thomas (Schick) tornerà dalle vacanze ed io avrò il mio nuovo braccio 12"... yuhuuu!

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